Occupiamo il nostro tempo libero nell’addestramento, allenamento e conoscenza  dei nostri cavalli, finalizzando il lavoro alla preparazione di cavalli pronti ad affrontare trekking e lunghi viaggi in montagna.

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Ci occupiamo di cartografia e conoscenza del territorio Appenninico, facciamo sopralluoghi a piedi per verificare la percorribilità a cavallo di sentieri che ci permettono di aprire nuove vie per raggiungere mete conosciute, scoprendo luoghi di grande interesse naturalistico, storico e umano ......

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Ci occupiamo della manutenzione della rete sentieristica del nostro territorio e quella che si percorrerà nei nostri trekking, viaggiamo sempre attrezzati in modo che,  chi passerà dopo di noi trovi il sentiero aperto.

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Cerchiamo punti tappa attrezzati per la sosta dei cavalli, se non li troviamo cerchiamo ospitalità dai contadini che mai ci viene negata, quando è possibile proviamo di essere autosufficienti con Coca (Haflinger) e Tom (doppio pony) che col basto ci aiutano a trasportare le cose indispensabili alla preparazione del campo.

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I sopralluoghi che facciamo prima di un viaggio a cavallo vengono fatti a piedi,  muniti di attrezzatura per l’apertura dei sentieri,  sono diventati per alcuni di noi degli eventi al pari del viaggio a cavallo, altrettanto appaganti e quindi meritevoli di programmazione entrando a far parte dello “scopo” sociale della nostra associazione.

 

Regolamento.

Per partecipare agli eventi organizzati da Trekking Horse a.s.d. bisogna:

  1. essere soci dell’associazione sportiva dilettantistica in regola col tesseramento anno in corso.
  2. possedere o avere in uso un cavallo in regola con le normative sanitarie e assicurato con RCT.
  3. avere buone basi equestri e comunque essere autonomo nella gestione del cavallo.
  4. partecipare solo agli eventi che richiedono uno sforzo rapportato  al proprio grado di resistenza e  allenamento ed a quello del proprio cavallo.
  5. avere spirito di adattamento e di squadra, rispettare i programmi e le decisioni assunte dagli accompagnatori.

 

Costi:

come di consueto i costi per partecipare agli appuntamenti appena descritti saranno sostenuti da ogni partecipante che li pagherà direttamente ai gestori dei servizi es: quota giornaliera cavallo, pranzo, pernottamento in rifugio, agriturismo o altro.  Le spese sostenute dall’associazione per l’organizzazione dell’evento tipo telefono, carburante per sopraluoghi, jeep d’appoggio per logistica, profende per cavalli  e quant’altro,  verranno calcolati di volta in volta e  divisi tra i partecipanti.

Gli accompagnatori nelle escursioni, esperti di sentieri e percorsi, lo faranno a titolo gratuito.

 

  1. LE REGOLE DEL TREKKING:

Consigli di marcia: nei trekking e sopratutto nei viaggi abbiamo sempre applicato un metodo di marcia rispettoso del cavallo. Nell'equitazione di montagna dove la natura del terreno ci impone di tribolare un pò, bisogna superare dislivelli importanti sia in salita che in discesa e normalmente  i tratti più ripidi li affrontiamo a piedi; questo ci permetterà di evitare che il carico slitti in avanti o indietro limitando possibili e fastidiose fiaccature,  dando al nostro compagno la possibilità di rifiatare.  Nei viaggi si affrontano tratti a piedi per  giungere al punto tappa col cavallo asciutto e non troppo affaticato.

Educazione del cavaliere: alcuni quando salgono in sella diventano presuntuosi e arroganti nei confronti del cavallo e delle persone che incontrano nel loro cammino. Noi facciamo di tutto perchè questo non avvenga.

La disciplina nei trekking di gruppo: queste norme e consigli per marciare in gruppo su sentieri di montagna diventano fondamentali per portare a termine il viaggio senza inconvenienti. La puntualità all'ora di partenza; il tempo guadagnato al mattino ci potrà servire per affrontare una situazione extra durante la tappa; il primo della fila non deve essere il migliore ma quello che conosce la strada (lo scout, quello che va in ricognizione), i cavalieri esperti devono stare in fondo alla fila per rendersi conto di quanto succede davanti e portare eventualmente aiuto ai meno esperti che staranno al centro; inutile dire che la progressione in batteria non prevede andature diverse da quella del primo, non si sorpassa ne si procede in senso contrario a quello di marcia.

Umiltà: quelli dell'Alpitrek sostengono che "non c'è nulla di più pericoloso di un principiante privo di umiltà"... hanno ragione da vendere. A volte siamo dovuti  tornare indietro perchè il rischio era troppo... saper rinunciare è un grande successo.

 

Per essere soci del Trekking Horse a.s.d. bisogna:   

  1. condividere lo spirito dell’associazione e gli scopi statutari.
  2. chiedere l’iscrizione nel libro soci compilando l’apposito modulo e versando la quota sociale annua di € 30,00.
  3. partecipare alla vita sociale.

 Consigli:

La nostra associazione non è una scuola..... non facciamo corsi e non ci permetteremo di insegnare niente a nessuno.... con qualche nuovo amico che vorrà aggregarsi ci potremmo scambiare reciproche esperienze e diventare compagni d'avventura.

Nell'equitazione di montagna, affrontando trekking di più giorni o viaggi,  è necessario essere in piena sintonia col proprio cavallo e con se stessi, avere discrete basi di escursionismo e una discreta preparazione atletica per affrontare tratti a piedi, cavallo alla mano.

 

Centro Equestre Trekking Horse a.s.d. Via Bocca Ravari, 3¹ 40034 Castel d´Aiano (BO)